Prendete un po’ di paranormale, mescolatelo con attenzione e rigore con un romanzo di formazione, il quale diventa anche un’avvincente indagine su un mistero che lega insieme ben cinque macabri delitti di ragazze. Unitelo al cuore infranto di un adolescente ridotto a zerbino della fidanzata che non lo ama, il tutto legato da una prosa semplice, incalzante, gergale oppure volgare ma con stile…et voilà avrete “Joyland” uno dei primi best seller di Stephen King. Ok non troverete voli pindarici ed un periodare maestoso con citazioni e riflessioni profonde, tuttavia se cercate un libro da leggere nel breve volgere di un paio di giorni, impegni di lavoro e di famiglia permettendo questo romanzo fa per voi. Il racconto è ambientato nel 1973 in Carolina del Nord ed il titolo è il nome del parco divertimenti attorno al quale gira tutta la vicenda, mentre a voi non resterà altro che girare una pagina dopo l’altra anche per il fatto che vorrete scoprire come l’autore sarà riuscito a darvi una plausibile spiegazione finale… vi soddisferà? vi deluderà? A voi l’ardua e piacevole sentenza.
Buona Lettura!