CHI SIAMO
La Compagnia ITINERARIA TEATRO fin dal 1994 produce e realizza solo spettacoli di Teatro Civile a livello nazionale dando vita annualmente a 130/140 rappresentazioni in varie regioni d’Italia, in collaborazione con Amministrazioni comunali, Scuole, Università, O.N.G., Parrocchie e Associazioni culturali.
Gli spettacoli di ITINERARIA TEATRO portano in scena tematiche di attualità sociale e civile con testi di denuncia strettamente ancorati all'attualità e continuamente aggiornati da un affiatato gruppo di lavoro formato da uno storico, un giornalista, un drammaturgo e, di volta in volta, esperti dei diversi argomenti trattati.
Gli attori in scena non si fingono personaggi irreali, ma con la propria credibilità e la propria arte conducono il pubblico in un percorso affascinante e appassionato verso una comprensione sia emotiva che razionale della tematica affrontata.
Lo staff organizzativo, l’ufficio stampa e il grafico pubblicitario di ITINERARIA TEATRO lavorano al fianco della Compagnia per agevolare la risoluzione di ogni problema relativo alle tournée, mentre la gestione amministrativa è delegata ad uno studio professionale specializzato.

STORIA DELLA COMPAGNIA:
Voci dalla Shoah”, un recital che raccoglie le testimonianze di Goti Bauer, Liliana Segre e Nedo Fiano, sopravvissuti del campo di sterminio di Auschwitz, apre la strada nel 1994 alle successive produzioni del filone storico; “Dove è nata la nostra Costituzione” che intreccia le biografie di quattro padri costituenti con gli eventi che portarono alla nascita della nostra carta fondamentale; “La vergogna e la memoria” che affronta il periodo che va dalla genesi del fascismo alla lotta di Resistenza; “Bambini esclusi” prodotto in collaborazione con UNICEF sulla condizione dell’infanzia nel mondo e replicato in tutta Italia grazie al contributo della Regione Lombardia e delle Fondazione Cariplo; “Mia terra, patria mia” che ancora una volta dà voce a chi voce non ha, affrontando la situazione Palestinese.
H2Oro – l’acqua un diritto dell’umanità”, spettacolo sul tema del diritto all’acqua, ha segnato una svolta nella modalità teatrale della Compagnia, con una messinscena a metà tra il teatro civile e l’inchiesta giornalistica, in cui la varietà dei linguaggi e degli strumenti porta lo spettatore a prendere coscienza della situazione indignandosi e al contempo divertendosi.
Sulla scia di “H2oro” sono nati poi “Q.B. Quanto Basta” sui temi dell'alimentazione e la tutela dell’ambiente; “Identità di carta” sul razzismo e la condizione dei migranti; “Tre con una mano sola” sulla biografia del pittore Bruno Carati, tetraplegico che senza l’uso delle mani e delle gambe guida la propria automobile, incredibile a dirsi, con la bocca; “Stupefattosulle dipendenze e l'abuso delle droghe tra i giovani, recitato anche al Piccolo Teatro Strehler di Milano nel 2018, “Sbankatisul tema della crisi economica mondiale, la speculazione finanziaria e il ruolo delle banche, per giungere all’ultimo nato: “Gran Casinò - Storie di chi gioca sulla pelle degli altri” sul tema del gioco d’azzardo, che spiega i meccanismi che hanno portato il nostro Paese ai vertici delle classifiche mondiali dell’azzardo, con la lunga scia di sofferenze che ne deriva. Questo spettacolo nel settembre del 2017 è stato recitato da ITINERARIA TEATRO a Roma a Palazzo Montecitorio, alla Camera dei Deputati, e nel giro di tre anni ha superato le 120 repliche, coinvolgendo numerosissime platee di adulti e di studenti.
Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e successivamente il Presidente Giorgio Napolitano hanno voluto sottolineare l'impegno civile e sociale di ITINERARIA premiando la Compagnia teatrale con due targhe d'argento e una medaglia.
Alcuni di questi spettacoli hanno ottenuto il Patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, del Ministero della Pubblica Istruzione e dell'Università, il Patrocinio delle Politiche Sociali e il Patrocinio della Regione Lombardia.
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Teatro civile
"Termine con il quale si definiscono gli spettacoli che portano sulla scena teatrale tematiche di attualità politica e sociale. In Italia il teatro civile si è imposto come una delle forme più vitali del teatro contemporaneo. Nato per essere rappresentato fuori dai teatri tradizionali e dai meccanismi produttivi e di mercato, presenta testi di denuncia mai definitivi. Gli attori non interpretano personaggi, non salgono in scena in quanto esperti ma come persone, con il loro punto di vista e la loro credibilità, e si fanno carico di una funzione informativa e formativa"

[da: Enciclopedia Treccani]

Fabrizio De Giovanni "Gli spettacoli di Itineraria Teatro non sono semplici esibizioni. Nascono dalla necessità e dall’urgenza di scandagliare un tema di interesse collettivo, per contribuire a creare consapevolezza. Pur essendo allestiti con un’attenzione quasi maniacale ai particolari, i nostri spettacoli non costituiscono un fatto estetico, ma rispondono alla necessità di informare il pubblico, portarlo alla presa di coscienza e, partendo dall’indignazione, stimolare la partecipazione attiva. Perché indignarsi non basta, non basta più. È necessario che il pubblico intraveda una possibilità immediata di cambiamento, in un’ottica di condivisione e solidarietà umana. In definitiva il Teatro Civile è proprio questo: un percorso emozionale e culturale verso una realtà più giusta".

Fabrizio De Giovanni
Associazione di Promozione Sociale Itineraria
L'Associazione di Promozione Sociale ITINERARIA è nata a Cologno Monzese nel 1994 da un gruppo di dodici giovani attori e lavoratori dello spettacolo ed opera nel territorio milanese nel campo della divulgazione culturale dando vita per 30 anni a spettacoli teatrali, eventi musicali e promozione della lettura in collaborazione con Amministrazioni Comunali, biblioteche, parrocchie, associazioni del terzo settore e scuole.
Ha cessato la propria attività il 31/12/2024.