Può una notte di pioggia o un treno notturno essere colorato?
“Sì — dice Franz 8th NighTRain — purché ci sia la musica giusta a colorarlo. E la musica della notte corre sulle note dell'anima in un crossover tra acid jazz e bossanova, tra elettronica e classica contemporanea, soul e funky... dove troviamo viaggiatori visionari di continenti diversi e musiche da scoprire o da riscoprire, quando, ad esempio, qualche genio musicale dai brani che hanno fatto epoca inventa nuove maschere originali e probabilmente inimmaginabili per gli autori dello stesso pezzo.”
Scie musicali di Luce e di Vita che attraversano i tempi e le generazioni, in cinque vagoni di confronto tra millenials e boomers dove la colonna sonora supera lo spazio e il tempo e pacifica e fonde il mondo digital e la tradizione, in una fusione armonica che diventa contemporaneità.
Grandi ospiti che hanno fatto e fanno la musica di ieri e di oggi a confronto con viaggiatori curiosi di mondi diversi.
Un treno dove chi sale racconta e condivide, dove la moneta richiesta per il viaggio è questo tempo notturno.
Per non sentirsi mai soli.
Buona Domenica!