Cosa ti combina un titolo sbagliato
Pubblicato il 20/12/2015


Maria Chiara ed io dopo gli ultimi due intensi mesi di viaggia/monta/recita/smonta/riparti, in giro per il Bel Paese, isole comprese (a novembre siamo stati infatti per la prima volta a recitare anche in Sardegna), saremo ora stanziali per una quindicina di giorni nella nostra accogliente sede alle porte di Milano.

Avrete sentito che in questi giorni si ripete in continuazione che Milano è "la seconda città d'Italia per qualità della vita, dopo Bolzano"?. Ma sono impazziti!?! Si sono dimenticati dell'aria irrespirabile, del traffico congestionato oltre ogni limite e della presenza in ogni cantone di "senzatetto" che vivono sugli argini del Lambro e del Seveso, due fra i tre fiumi più inquinati d'Europa???

Meno male che noi girando in tournée quasi tutto l'anno possiamo sfatare questa classifica del Sole24ore/Confindustria che evidentemente tifa ancora spudoratamente per EXPO Milano 2015, malgrado sia già finita da un pezzo!

In questi ultimi mesi abbiamo portato in giro lo spettacolo sulla droga "Stupefatto", rivolto ai genitori di adolescenti, a insegnanti, educatori, ecc... e spesso anche proprio ai ragazzi delle scuole medie e superiori per informare e stimolare una presa di coscienza su questo problema sempre più presente nella vita dei giovani e delle loro famiglie.

Anche "Q.B. Quanto Basta" ci ha portati in molte regioni, ospiti di gruppi che si interrogano sul consumo critico, la salvaguardia del creato e i nuovi stili di vita e ha abbondantemente superato le 100 repliche.

E "Finanza Killer"? lo fate ancora? ci chiedono spesso gli amici e gli organizzatori abituali dei nostri spettacoli. Sì, certo e molto volentieri! Ma pur essendo uno spettacolo, a detta del pubblico, "illuminante ed attuale", le richieste che riceviamo non tengono il passo, purtroppo, con quelle rivolte agli altri nostri spettacoli. Infatti abbiamo dato vita soltanto a poco più di 70 repliche.

Ci riflettiamo da molto tempo. L'unica spiegazione è che noi non siamo stati capaci di comunicare Finanza Killer nel modo giusto.

E' solo nostra la responsabilità.

Non siamo stati capaci di far capire l'importanza di organizzare uno spettacolo che chiarisce in modo semplice (e divertente per giunta!) il raggiro che la gente sta subendo quotidianamente dal mondo delle banche e della finanza. Una finanza che invade sempre più la vita di tutti i giorni e con la quale siamo chiamati a fare i conti!

Una giovane coppia che intende sposarsi e non riesce ad ottenere un mutuo. La mancanza cronica di posti di lavoro. La riduzione delle tutele dei lavoratori. La svendita continua dei beni pubblici. La crescita smisurata del potere delle multinazionali. La rinuncia da parte della classe politica a vigilare sui comportamenti delle istituzioni finanziarie. Sono questi gli amari frutti che lo strapotere della finanza ci sta regalando. Ed è necessario informare la gente, far riflettere giovani e adulti sull?importanza di avere un approccio etico e costruttivo con la gestione del proprio denaro.

Oggi non basta più chiedere alla nostra banca "Quanto mi rende?" bisogna chiedere "Cosa farete dei miei soldi? Come li impiegherete? Intendete sovvenzionare attività realmente produttive o farne solo una speculazione finanziaria?".

Tempo fa un amico, esperto comunicatore e grande amante del teatro civile, dopo aver visto lo spettacolo ha detto: "Ho visto Finanza Killer. E' molto più bello e importante di quanto il suo titolo lasci immaginare" e probabilmente aveva proprio ragione!

Più ancora della parola "Killer" è proprio il termine "Finanza" che crea distacco, perché la maggior parte delle persone ne sa così poco da esserne addirittura spaventata! Ci abbiamo pensato su e ne abbiamo discusso nei lunghi tragitti in furgone. E così nell?ultimo aggiornamento del testo, la XI edizione in 3 anni di repliche, abbiamo apportato le consuete modifiche periodiche e abbiamo cambiato pure il titolo!

SBANKATI

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Fabrizio De Giovanni