Tre è il numero perfetto - di Marco Visconti
Pubblicato il 14/07/2024


Tre è il numero perfetto

Tiriamo le somme di questi tre anni di ESATTO

 

Dichiarazione preliminare: sarà un pezzo fortemente autoreferenziale. E come potrebbe essere altrimenti? È il bilancio di un’esperienza, quella di conduttore radiofonico di una trasmissione, che per tre anni spero abbia allietato con la sua varietà di situazioni e ospiti chi l’ha ascoltata, in diretta o in podcast.

Proprio tre è il numero giusto: tre gli anni di trasmissione, tre i co-conduttori che si sono alternati, tre le fasi di “Esatto”. L’infanzia quando durava solo mezz’ora, l’adolescenza in cui si è misurato per la prima volta con i sessanta minuti e l’età adulta con tre ospiti, ed un solo concorrente allo scoccare della metà puntata.

Fabrizio De Giovanni, ovvero “The voice” ha sapientemente controbilanciato la verve nozionistica del sottoscritto, regalando anche incipit poetici di elevata qualità. Per chi volesse saggiarne o riascoltarne uno, consiglio la puntata dell’8 marzo 2022, incentrata sulla "Festa" della donna; da festeggiare o da bypassare perché figlia di una cultura discriminatoria?

Donatello Leone sagace, puntuto e pronto a stimolare gli ospiti con domande non banali, consiglio la puntata del 27 marzo 2024 quando abbiamo sollecitato Raffaele Mantegazza, docente di pedagogia alla Bicocca di Milano, sui pindarici voli burocratici del ministro dell’istruzione Valditara, atti a precludere la possibilità ad un preside di una scuola di Pioltello di chiudere, legittimamente e sensatamente, la sua scuola a forte presenza musulmana nel giorno della festa di fine Ramadan.

E poi lei radiosa, sempre di corsa, con una pronuncia inglese oxfordiana, la vera, non se la predano gli altri due, co-conduttrice di “Esatto” Emy Siano. A volte sormontata dalla mia logorroica verbosità si è sempre “difesa” alla grande regalando agli ascoltatori un preciso controcanto.

Ed ecco il mio personalissimo podio delle puntate più significative, a cui ne aggiungo una per arrivare così ad un poker:

 La prima che non si scorda mai: 1 febbraio 2021, giorno di nascita ufficiale della Radio, le due puntate rispettivamente del 14 febbraio 2024 e del 22 maggio 2024 dedicate a due tragedie dimenticate, quella del piroscafo Oria affondato nel febbraio del 1943 al largo delle coste greche, e quella del Cinema Eros, incendiato da due folli neonazisti che volevano a detta loro purificare il mondo, poiché si trattava di un cinema porno. Infine l’ultima puntata 26 giugno 2024 che ha chiuso il cerchio, perché Esatto non poteva durare all’infinito.

Un ringraziamento anche a Marilena Cortesini e Lorella De Luca, conduttrici per una sera.

Ma prima che questo pezzo sia concluso torna di nuovo il tre, che si palesa nei volti professionali, divertiti e divertenti dei tre registi che si sono alternati nel guidare l’emissione di “Esatto”. Ecco solennemente i loro tre nomi e cognomi in rigoroso ordine alfabetico rovesciato e con un climax verso il femminile: Giovanni Verdino, Valerio Romano e Maria Chiara Di Marco, che è stata anche la variabile che ha sovvertito la regola del tre, poiché in una puntata della seconda stagione è stata una conduttrice d’eccezione, quella che conferma la regola…del tre.

 

Alla prossima avventura!